Le Mans 2021: preludio Hypercar per la Toyota, ma è la Ferrari a dominare

Si chiude il sipario sull'edizione 2021 della più famosa 24 Ore del mondo automobilistico, la 24 Ore di Le Mans che ha avuto luogo tra il 21 e il 22 agosto, 89ª edizione della classica gara sul circuito francese di Le Sarthe e valevole anche per l'edizione 2021 del World Endurance Championship.

I risultati alla mano parlano chiaro: Toyota vince la classifica assoluta grazie alla straordinaria GR010, che porta all'assoluto esordio la formula LMH Hypercar (presto si aggiungeranno anche Ferrari e Peugeot). L'equipaggio #7 della casa nipponica, composto dall'eccezionale trio Conway-Kobayashi-Lopez, conquista una vittoria meritata al termine di una gara partita dalla pole, pur dovendo contendere la posizione agli avversari in pista, ma soprattutto tenendo sotto controllo un'avaria al sistema di alimentazione che ha a più riprese minacciato la posizione. L'equipaggio #8 Buemi-Nakajima-Hartley - pur dovendo accontentarsi di una seconda posizione anche a causa di una collisione nelle fasi iniziali, con conseguenti danni e gara compromessa - completa la doppietta Toyota. Gradino più basso del podio per la Alpine A480 di Negrao-Lapierre-Vaxiviere, che chiude il podio di fronte alle due sfortunate Glickenhaus 007, specialmente l'equipaggio #708 capitanato da Derani, protagonista della collisione con la Toyota #8.

Nella LMP2, l'esito viene deciso nelle fasi conclusive di gara, con un improvviso rallentamento della Oreca #41 condotta da Kubica-Delétraz-Ye, regalando il primo posto di classe al Team WRT con la Oreca #31 nel cui equipaggio figura anche l'arciduca Ferdinand Zvonimir d'Asburgo-Lorena.

Tuttavia è nella GTE che risaltano i migliori risultati per il Bel Paese, e soprattutto in vista dell'ingresso di Ferrari in LMH Hypercar a partire dal 2023: in GTE Pro, la Ferrari 488 GTE Evo #51 di Calado-Pier Guidi-Ledogar vince con un vantaggio di oltre 46 secondi sulla Corvette C8 #63, rivelatasi unica credibile contendente alla prima posizione. La Porsche 911 RSR di Estre-Jani-Christensen completa il podio di classe. In GTE Am, di nuovo dominio Ferrari con la AF Corse #83 guidata da Nielsen-Perrodo-Rovera che conquista la prima posizione completando così la doppietta per la Casa di Maranello nella categoria GTE. Completano il podio di classe l'Aston Martin #33, feroce rivale per la vettura di AF Corse specialmente durante lo stint notturno, e la Ferrari #80 di Cressoni-Mastronardi-Ilot.

Si chiuse così l'89ª edizione della 24 di Le Mans, al segno di una Ferrari in decisa ascesa rispetto alle annate precedenti e contendente dalla rinnovata forza per il World Endurance Championship.